Resistenza del mezzo
Chiede piccole cose poco per volta
ai suoi santi protettori, prendere
l’autobus
nonostante il ritardo del treno, la
coincidenza
del Pontremoli presa per un soffio,
lo scampato pericolo d’un’ora
sul marciapiede d’Empoli tormentato
dagli spifferi freddi della Toscana,
la pipa col coperchio lasciata sul
tavolo
di casa e questa con faville
portate via dal vento che la consuma...
(non si rinuncia facilmente a questi
incomodi, alla resistenza
del mezzo in cui precipita
senza appigli altrimenti
l’esistenza...).