Poesia del caffè (Ultime, 1)
Forse di qui a seimila e più chilometri
Da qualche parte in mezzo ai monti al
cambio
Del turno in salvo una volta di più
Dal tonfo delle mine prestando orecchio
Distrattamente alle nuove di qua
Che autunno come suole presenta il conto
E ingoia i giusti e gli ingiusti nel fango
Un caporale brontola sul caffè
Col messaggio da casa nel telefono
Che la gattina non si poteva più
Far vivere così – bestemmia
forte
La bevanda dei popoli dei monti
Che se fosse poeta avrebbe scritto
Di lei ciò che non fu detto d’alcuna
Gattina mai dice sotto a chi tocca