Esercizio alla vecchia moda


Ogni piaga ha il suo tempo; sola pianta

l’oblio, nebbia dal cuore, ne germoglia:

così il dolore, fiore senza foglia,

presto s’alza sul gambo e presto schianta.

 

Ma il viticchio del tempo non s’agguanta

senza succhiare dalla gamba spoglia

della gioia scampata qualche voglia,

e presto o tardi in terra la ripianta.

 

Perciò nei giorni tenebrosi e tristi

che la virtù dei deboli non paga

non è molto il timore del disastro.

 

Fossimo stati vili ed egoisti

fin da principio, alla cocente piaga

sapremmo bene mettere l’impiastro.