Per un vecchissimo concerto di Gioventù Musicale


Un pomeriggio a Bergamo ricordo

A un concerto di Gioventù Musicale

Due scazzottavano un pianoforte

Che non gli aveva fatto alcun male

 

Lui che era soltanto uno strumento

Com’è l’uomo nelle mani di Dio

Rispondeva bum crash pio pio

Aggiungendo qualche lamento

 

E con un inesausto cigolio

Le sedie della sala simulavano

Il rumore di fondo che la natura

 

Produce lamentando il primo scoppio

Di cui ogni sorta di strimpellatura

Nostra non è che un imperfetto doppio